Piani di sviluppo personalizzati per gli hotel termali
IL MATTINO DI PADOVA 22 marzo 2017
di Federico Franchin
Nuovo progetto di Federalberghi, Ascom e Fidi Impresa Boaretto: «Indicazioni utili per poter accedere al credito»
ABANO TERME. Studiare i bilanci e l’andamento di ogni singolo albergo e proporre un programma di sviluppo. Questo l’obiettivo al quale stanno lavorando Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Ascom Padova e Fidi Impresa & Turismo Veneto. La finalità è quella di dotare gli albergatori di uno strumento di analisi del modo in cui stanno operando e fornire i parametri per conoscere e valutare le loro stesse aziende, sia per avere un’indicazione più chiara dell’andamento aziendale, sia per poter accedere con più facilità al sistema del credito bancario.
«Si tratta di un progetto importante», spiega il presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, Emanuele Boaretto, «utile per avere delle indicazioni più precise in merito alla salute delle aziende e in aggiunta alle statistiche turistiche (arrivi e presenze) e per offrire agli imprenditori uno strumento per definire con più precisione le loro strategie aziendali e per aiutarli a confrontarsi con più consapevolezza con il sistema bancario. Le banche potranno così organizzare un servizio su misura per le strutture alberghiere comprendendone dall’interno le esigenze e le potenzialità. Le strutture potranno dotarsi di nuove modalità di autoanalisi economica e finanziaria, e potranno migliorare le loro performance, potendo ragionare su dei dati oggettivi e avendo la possibilità di confrontarsi con i parametri medi del settore termo-alberghiero».
«L’obiettivo sarà duplice», prosegue Boaretto. «Ovvero il dialogo che si instaurerà anche con le pubbliche amministrazioni e gli enti andrà nella direzione di creare la corretta percezione sull’andamento delle imprese termali euganee e consentirà di adottare le migliori politiche in termini di pressione fiscale. Sarà necessaria la collaborazione di tutti gli imprenditori locali sia per la raccolta dei dati necessari (bilanci) sia per rispondere alle domande che saranno poste dai nostri consulenti». Questo modello di analisi è già stato adottato e si è consolidato in altre destinazioni turistiche. Dal 2013, infatti, Fidi Impresa & Turismo Veneto, di concerto con la Camera di Commercio e le associazioni degli albergatori, fa analizzare dalla società Scouting spa i dati del settore alberghiero dell’Alta costa adriatica ripartita tra Chioggia, Cavallino-Treporti, Jesolo, Eraclea, Caorle e Bibione, ottenendo importanti informazioni che permettono di dotare le aziende di uno strumento di valutazione sulla sostenibilità degli investimenti.