Barbierato, pronta la giunta Fuori a sorpresa Lidia Pege
IL MATTINO DI PADOVA 6 luglio 2017
di Federico Franchin
Assessore al Sociale la collega di lista Gallocchio (Cpc), a Bano le Attività produttive Pozza vice, all’altro dem Pollazzi Istruzione e Giovani, Berto (PA) all’Edilizia privata
ABANO TERME. Oggi alle 12.15, nel suo ufficio in municipio, il sindaco di Abano Federico Barbierato presenta la sua squadra di governo della città. Salvo sorprese dell’ultimo momento, pare tutto fatto: la scelta degli assessori è ricaduta su Francesco Pozza, Cristina Pollazzi, Gian Pietro Bano, Virginia Gallocchio ed Ermanno Berto; esclusione a sorpresa, quindi, per Lidia Pege, indicata un po’ da tutti, date le sue esperienze passate come assessore al Sociale, per un referato nella nuova giunta che governerà Abano.
Invece Lidia Pege, una dei fondatori della civica Cittadini per il Cambiamento, dovrà accontentarsi di un posto in consiglio comunale, nei banchi della maggioranza.
La scelta del sindaco Federico Barbierato è quindi di estremo rinnovamento rispetto al passato. I cinque assessorati saranno divisi in parti uguali tra Pd e Cittadini per il Cambiamento (due a testa), mentre uno ne porterà a casa la lista civica Passione Abano, lista collegata direttamente a Barbierato.
Francesco Pozza sarà prima di tutto il vicesindaco della Giunta Barbierato e sarà ovviamente anche assessore. Al segretario locale dem dovrebbe andare il Bilancio. Sempre per il Pd l’altro assessore dovrebbe essere nominata Cristina Pollazzi, che per competenze dovrebbe prendersi l’Istruzione e probabilmente le Politiche Giovanili.
Per la lista i Cittadini per il Cambiamento Virginia Gallocchio dovrebbe essere il nuovo assessore al Sociale, mentre il leader Gian Pietro Bano, escluso dai 10 eletti in consiglio comunale, dovrebbe essere l’assessore esterno alle Attività Produttive e forse al Turismo. Infine a Ermanno Berto (Passione Abano) andrebbe l’Edilizia Privata.
Per lunedì è stato intanto fissato il primo consiglio comunale (alle 20.30 al Teatro Magnolia) e in quell’occasione sarà nominato il presidente del Consiglio. E sembra essere corsa a tre: Giovanni Amato e Paolo Bollino del Pd e, a sorpresa, Stefania Chiarelli di Abano Viva. La decisione di assegnare la presidenza del consiglio alle minoranze sarebbe da parte del sindaco Federico Barbierato una chiara apertura al dialogo a 360 gradi. A proposito di Consiglio, la nomina degli assessori porterebbe a una serie di surroghe. Per il Pd subentrerebbero a Pozza e Pollazzi Katia Meggiolaro e Anna Maria Sperandii. Per i Cittadini per il Cambiamento al posto di Virginia Gallocchio entrerebbe Alessandro Tondello. Infine in Passione Abano ci sarebbe l’avvicendamento Ermanno Berto-Isabella Peschiera.