Dentista e logopedista, alleati contro le malocclusioni dentali
La Rubrica del Dentista
A cura di Alice e Francesca Marcato
alice.marcato@alice.it
Dentista e logopedista, alleati contro le malocclusioni dentali.
Sempre più spesso, odontoiatri e logopedisti sono chiamati a collaborare per il benessere del bambino.
Le malocclusioni dentali chiamano in causa sia i denti da trattare con l’ortodonzia, sia i tessuti molli, da rieducare con specifici esercizi.
Quali sono le abitudini scorrette più comuni?
• Deglutizione atipica
• Ipotonia/ipertonia del distretto miorale
• Frenuli linguali e labiali corti
• Respirazione orale
• Palati ogivali e stretti
• Suzione della lingua e pollice
Una scorretta posizione della lingua e alcune abitudini viziate possono portare difficoltà di linguaggio?
Le difficoltà articolatorie sono strettamente correlate alla posizione della lingua, alla tonicità del distretto bucco-linguo-facciale e al loro punto articolatorio.
Qualora, infatti, per svariate complicanze cliniche o per scelta genitoriale o ignoranza dell’argomento o mancata diagnosi, non venisse corretta l’abitudine scorretta e viziata o la scorretta articolazione della lingua e dei frenuli, il logopedista potrebbe trovarsi vincolato ad una correzione adattata e compensata al campo orale e peribuccale disponibile e non sufficiente.
Vi è quindi una correlazione tra malocclusioni dentarie e scheletriche e difficoltà di linguaggio?
Certamente SI.
Chi viene prima nella correzione il dentista o logopedista?
Dipende dai casi.
Ci sono casi in cui è necessario prima eliminare l’abitudine viziata come ad esempio il ciuccio o il dito per poi poter correggere la malocclusione scheletrica e infine concludere il caso con la correzione fonetica logopedica.
Altri casi in cui è necessario primo l’intervento chirurgico odontoiatrico ad esempio per i frenuli linguali, per poter poi poter riabilitare la funzione fonetica della lingua.
Altri casi ancora in cui è necessario prima ampliare la forma ogivale del palato per poter poi dare un buon insegnamento logopedico alla lingua.
Devono conoscersi logopedista e odontoiatra?
Non obbligatoriamente, ma devono saper collaborare insieme al caso; devono saper diagnosticare e organizzare bene lo svolgimento del caso.