madonna giò

IL PERSONAGGIO

il personaggioGiò Madonna

Giovanni Madonna, conosciuto come Giò, 34 anni, cittadino aponense da sempre ha sposato la carriera artistica dal 2013. Giò è anche amministratore del famoso gruppo Facebook  “Sei di Abano se” che vanta più di 4.000 iscritti (un quinto del paese),un gruppo vivo nel quale i cittadini amano confrontarsi, discutere su alcune tematiche del paese ed anche lanciare appelli importanti. La carriera di Giò è iniziata 5 anni fa con una piccola parte in una puntata di Lucignolo girata a Padova nell’ occasione, da li poi si è aperto un mondo nel quale Giò decise che un giorno sarebbe entrato a farne parte. Oggi il suo “piccolo bagaglio” lo distingue come presentatore, attore e conduttore televisivo… Partendo come inviato per un format televisivo su ADACHANNEL si è fatto conoscere portando alla luce truffe e disservizi che avevano danneggiato privati ed aziende del territorio aponense, intervistandoli e cercando di dare forza alle loro richieste di risarcimento, per questo soprannominato “ la Iena “ di Abano proprio per la somiglianza al famoso programma di Mediaset. Approda poi nella vera recitazione calandosi nei panni dell’ attore, in una fiction poliziesca “Il Commissario Maretti” prodotta da Art&Cinema, un’ aassociazione cinematografica culturale della quale oggi Madonna è vicepresidente. Nella fiction Giò interpreta un ruolo molto importante, è il capo di una banda di malavitosi ricercati dal Commissario Maretti in tutto il Veneto e Trentino. Anche Abano Terme in più di un’ occasione ha ospitato le riprese del film in alcune attività tra cui anche il Bar Alibardi. Oggi Giò riparte con un programma tutto suo, chiamato “NICE GIO’B” , un format televisivo in onda ogni lunedi alle 21:15 su Cafè TV24, canale 95 del digitale terrestre, La regia è affidata al regista amico Giuseppe Ardita in collaborazione con Elenio Cicciarello tecnico audio\fonico. In questo format Giò svolgerà una giornata di lavoro nelle aziende artigianali e commerciali del Veneto evidenziando le loro caratteristiche e la loro professionalità ma soprattutto marcando la qualità delle attività del territorio. Ovviamente, la sua amata Abano non poteva mancare ed ha coinvolto anche alcune attività aponensi e san pietrine come il ristorante “ Cacio&Pepe” e “ Mamma Perdonami “ .