AL VICTORIA CLUB DI ABANO TORNA DOMENICA L’EVENTO DI TENDENZA TACCO 12

Torna Tacco 12. Nuovo appuntamento, come ogni prima domenica del mese, domenica prossima, 6 aprile, al Victoria Club, il locale di piazza Cortesi, situato nel complesso dell’Hotel Trieste & Victoria di Abano. Ad esibirsi nell’appuntamento del weekend sarà Matteo Favaretto Dj. Con lui il live del di Flavio e Vany Duo. “Nel 2023 nasce l’idea di creare movimento ad Abano Terme, di dare qualcosa in più alla domenica, per permettere che gli utenti delle zone confinanti avessero un punto di riferimento”, racconta il titolare e responsabile del locale, Alessandro Borile. “Nasce così Tacco 12, evento che propone un gran buffet a partire dalle 18.30 e mantenendo come sottofondo la live music, che però poi passa ad essere un proprio e vero dj set dove tutti possono ballare e cantare, per staccare dalla routine e cominciare l’inizio settimana nel migliore dei modi. L’ingresso è selezionato. Fino alle 21.15 ingresso a 25 euro con buffet e premium drink. Dalle 21.15, 15 euro con premium drink. Per informazioni e prenotazioni: 3408602584. Ma il fine settimana al Victoria Club prevede per domani, mercoledì 2 aprile, con Starclub, la cena-spettacolo con le performances di Mister Ricky & Victor Voice. Con loro Favaretto Dj. Cena a 50 euro, tavolo solo donne a 35 euro, after dinner a 15 euro. Per informazioni e prenotazioni: 3408602584. La settimana poi proseguirà giovedì 3 aprile con Flavio e Vany Duo. Il duo sarà protagonista anche venerdì 4 e sabato 5 aprile assieme a Favaretto Dj.

 

AL P1 SABATO LA DJ REUNION CON LA NOTTE DEI CENTOMILA E LA MADRINA DELLA SERATA, SELEN

Sarà “La notte dei centomila follower” a caratterizzare il weekend della discoteca P1 di via Giusti, ad Abano Terme. L’evento, nato per festeggiare i 100 mila follower del gruppo Dj Reunion, richiamerà sabato 29 marzo moltissimi dj che hanno fatto la storia delle discoteche del Veneto e non solo. Ci saranno nella sala live Roberto Stoppa, Roland Brant, Sandro Ventura, Cristiano Trabujo, Giuliano Rame, Dj Luchino, Luca Garzanti, Kappa Voice. Ma anche personaggi come i Vintage Pipol, Flavio Sax e un corpo di ballo. Madrina della serata sarà Luce Caponegro, in arte Selen. Sempre sabato, nella sala bollicine (disco) ecco Dj Jaygo. Costo comprensivo di prevendita e drink: 18 euro. Per la prima volta i tavoli sono gratuiti, previo acquisto del biglietto online. Per info: 049811217 e 3516767423. Come da tradizione si parte però venerdì, 28 marzo. Nella sala live ci sarà una delle orchestre più note e amate, Meri Rinaldi e la Metrò Band. In quella bollicine (disco) ecco invece Dj Richard Rinaldi. Costo del biglietto 12 euro per l’uomo, 10 euro per la donna. Anche in questo caso info al 3516767423.

 

AL VICTORIA CLUB DI ABANO UNA SETTIMANA IN MUSICA CON CARLO BELLANI, FLAVIO E VANY DUO E FAVARETTO DJ

Una settimana come sempre ricca al Victoria Club di piazza Cortesi ad Abano. Il locale, della famiglia Borile, situato all’interno del complesso dell’Hotel Trieste & Victoria, propone da domani a domenica tanta musica da ballare. Come da tradizione si apre domani, mercoledì 26 marzo, con Starclub, la cena-spettacolo con Carlo Bellani, voce e sa performer. Dopo anni di esperienza live con le migliori cover band, eccolo in veste di One Man Show con la grinta che lo contraddistingue come cantante insieme all’esplosività del sax, toccando i migliori locali, discoteche e Club del panorama italiano. Un repertorio vastissimo, che si fonde alla tipologia di serata richiesta. Per diventare un vero Show Man, negli anni ha maturato uno stile brillante, coinvolgente, spigliato e comunicativo, offrendo, oltre all’animazione che contraddistingue già la parte musicale e cabarettistica, anche una serie di sketch e monologhi. Con lui Favaretto Dj. Cena a 50 euro, tavolo solo donne a 35 euro, after dinner a 15 euro. Per informazioni e prenotazioni: 3408602584. La settimana poi proseguirà giovedì 27 marzo con Flavio e Vany Duo. Il duo sarà protagonista anche venerdì 28 e sabato 29 marzo assieme a Favaretto Dj. E domenica 30 marzo, da solo.

 

ALLA DISCOTECA P1 UN WEEKEND IN TEMA ANNI OTTANTA

Fine settimana ricco di appuntamenti e di revival alla discoteca P1 di via Giusti, ad Abano Terme. Si inizia venerdì 21 marzo con., dalle 21.30, nella sala live l’orchestra Mattia Agostini che intratterrà con le hit di successo della storia della musica. Contemporaneamente, dalle 22, nella sala live ecco l’evento “Back to the groove” con Emanuele Pazzaglia al mixer. Ingresso 12 euro per l’uomo, 10 euro per la donna. Sabato invece maxi evento con “Pf 80”, back to the 80’s. La cover band farà ballare le canzoni più belle degli anni intramontabili che hanno fatto la storia della musica mondiale. Ingresso a 15 euro. Per informazioni e prenotazioni: 3516767423

ALLA DISCOTECA P1 SABATO LA ONE NIGHT DELL’AVVOCATO-DJ CLAUDIO CALVELLO. OSPITI LA FLASH DANCE ACEDEMY E FLAVIO SAX BORDIN

Un altro fine settimana ricco di appuntamenti e sorprese alla discoteca P1 di via Giusti, ad Abano Terme. L’evento clou, quello atteso ormai da settimane, sarà sabato 22 febbraio, con la “One night” dell’avvocato-dj Claudio Calvello, uno degli storici “re” delle discoteche. “Open your mind-open your night” è il titolo di una serata unica, che vedrà il dj proporre dalle 22 i suoi pezzi storici, compresa la hit “Open your mind”, che con gli Usura divenne internazionale. Con lui ci saranno anche Roberto Stopa Dj e Dave Manero. Previste due partecipazioni straordinarie: quella della Flash Dance Academy e di Flavio Sax Bordin. Essendo periodo carnevalesco, è consigliato presentarsi anche in maschera. Ma come sempre alla discoteca P1 la festa inizierà il venerdì. Il 21 febbraio si esibiranno nella sala live Mattia Agostini con la sua orchestra e in quella disco Graziano Diesis Dj, con le pop hits degli anni 80-90-2000 (voice: Ciospe). Per quanto riguarda la serata del venerdì ingresso a 12 euro per l’uomo, 10 euro per la donna, con drink. Per quella di sabato biglietti a 15 euro con consumazione. Per informazioni e prenotazioni: 3516767423.

KURSAAL UNA STORIA INFINITA

La visione dietro l’angolo
di Cesare Pillon

KURSAAL UNA STORIA INFINITA

Spiace dover constatare che le speranze di vedere in fase di risoluzione i problemi del Kurssal sono, ancora una volta, deluse.PILLON 163

Oramai, però, le responsabilità sono chiare. La provincia di Padova, nelle ultime tre amministrazioni, rinunciando alla sua funzione politica che le deriva come ente proprietario, ha trattato la questione solo come un qualsiasi operatore immobiliare, cercando la massimizzazione dei risultati economici. Se la funzione principale della Provincia è quello di curare gli interessi e promuovere lo sviluppo della comunità provinciale, come può pensare di agire come un qualsiasi operatore del mercato? Per loro sfortuna il mercato ha le sue regole e qualsiasi immobile vale per quanto può rendere e la situazione di assoluto degrado in cui versa attualmente il Kursaal rende un operatore economico sicuro solo delle spese che dovrà affrontare ed insicuro sulla redditività dell’investimento. Questi sono i motivi per cui i bandi non hanno buon fine.

La Provincia deve immediatamente cambiare direzione e pensare di investire direttamente per il mantenimento del valore del suo Patrimonio e svolgere la sua funzione per promuovere lo sviluppo della comunità provinciale.

Occorre necessariamente dare atto al Capogruppo consiliare del Partito Democratico di Abano, Giovanni Amato, di essere l’unico a porre da anni la questione senza avere mai nessuna risposta alle sue precise richieste.

Sopralluoghi su sopralluoghi ed ogni volta la situazione peggiora senza che nessuno si renda conto che la localizzazione del Kursaal è centrale sulla qualità della Città termale e del benessere dei suoi ospiti.

Cosa possono pensare i nostri turisti quando nel cuore della zona termale si trovano di fronte i giardini e il Kursaal transennati da anni, l’hotel Centrale transennato ed abbandonato da anni, lo stesso per l’ex hotel Royal Orologio e per il Centro congressi Pietro d’Abano?

Le Città  Termali stanno cambiando profondamente e senza che nessuno lo abbia mai deciso. E’ cambiato il modo di fare e di intendere il termalismo. La fangoterapia sembra non essere più il nostro tratto distintivo.

Bisogna sicuramente dare merito a quegli imprenditori che stanno investendo ed innovando, ma bisogna stare anche attenti a non lasciare nessuno indietro, altrimenti il  rischio di una crisi sociale sarà molto alto.

Purtroppo il limite di fondo è sempre lo stesso: quello di trovare un’unità di intenti ed una condivisione di obbiettivi che è ben lungi dall’ essere conquistata.

Non aiuta certo un territorio dove tutti sono divisi e dove si sottolineano sempre le distinzioni piuttosto che le cose che dovrebbero unirci.