• Verze sofegae

CUCINA PADOVANA

Verze  sofegae 

ingredienti:

• Verze • Cipolla • Pancetta • Brodo • Sale • Pepe

Si tagliano a listarelle sottili delle verze e si soffriggono con un battuto di cipolla e pancetta, aggiungendo qualche mestolo di brodo Prima si mette il coperchio e poi si toglie affinchè le verze appassiscano Tirare a cottura a fuoco lento, badando che non attacchino al fondo Salare e pepare a piacere

«PROVERBI VENETI»

PROVERBIVENETI

A cura di Aldo Francisci

I primi a entrar n´tel saco, i ze i ùltimi a vegnir fora.

Chi fa la festa no la gode.

Venésian gran siori, Padovan gran dotori, Visentin magna gati,

Veronesi tutti mati, Udinesi castelani col cognome de Furlani,

Trevisan pan e tripe, Rovigoti baco e pipe,

Bergamaschi brusa-cristi.

Chi va drio ai altri, no passa mais avanti.

El gobo, el zoto e l´orbo, i ga el diavolo in corpo.

Tuti quanti semo mati, per quel buso che semo nati.

Quando la luna gà el culo in mogia, piove vogia o no vogia.

La eclissi, sia del sol che dela luna, fredo le porta e mai bona fortuna.

Cucina Padovana. RISOTO DE SUCA

InformAbano 114 13Risoto de suca 

ingredienti: • 300 g di zucca marina o chioggiotta • brodo o acqua • 300 g di riso • 60 g di parmigiano • 5 cucchiai di olio • prezzemolo • rosmarino • aglio e cipolla • sale • una noce di burro.

 Sbucciare e tagliare a pezzi sottili la zucca • Far soffriggere in olio e burro (o lardo) il trito di aglio, rosmarino, cipolla e prezzemolo con pezzi di zucca • Bagnare con un litro di acqua o brodo, condire con sale e pepe • Quando la zucca sia tenera, aggiungere il riso e portare a cottura, aggiungendo, mano a mano, altro brodo, se occorresse • il riso deve essere morbido all’”onda” • Alla fine legare con una noce di burro e aggiungere il parmigiano grattugiato.

TUTTE LE RISPOSTE IN MATERIA DI IMPIANTI DENTALI

InformAbano 114 11La Rubrica del Dentista

A cura della Dottoressa Alice Marcato
alice.marcato@alice.it

TUTTE LE RISPOSTE IN MATERIA
DI IMPIANTI DENTALI

Oggi rispondiamo ad una seria di semplici e rapide domande che moltissimi di noi si pongono di fronte alla necessità di usufruire degli impianti dentali qualora ci trovassimo nella situazione di perdita di uno o più elementi dentali.

E’ sempre possibile ricorrere all’implantologia?
Condizione basilare è la presenza sufficiente di una quantità di osso per l’inserimento dell’impianto: tale valutazione viene eseguita dal medico attraverso l’esame clinico ed accompagnato da immagini radiografiche (OPT e/o TAC).

Tutti i pazienti possono essere candidati all’implantologia?
E’ necessario aver concluso la fase di crescita quindi pazienti di età superiore ai 18 anni, in assenza di patologie sistemiche molto gravi e poco controllate farmacologicamente. Recenti studi hanno poi evidenziato effetti negativi che il fumo può avere a livello parodontale e implantare (superiore a 10 sigarette al giorno)

Nel caso non ci sia osso sufficiente, è completamente impossibile eseguire terapia implantare?
Di solito è comunque possibile: è possibile ricostruire l’osso mediante tecniche rigenerative che prevedono l’utilizzo di membrane, innesti e materiale biocompatibile.

Esiste la possibilità di rigetto?
No, perché il titanio (materiale di cui l’impianto è costituito) è un materiale assolutamente biocompatibile.

Quanto dura un impianto dentale?
Quando un impianto si è integrato con l’osso non c’è limite alla sua durata, purché il paziente mantenga una scrupolosa igiene domiciliare e si sottoponga a controlli periodici e la riabilitazione rotesica sia eseguita nel rispetto di corretti parametri tecnici.