IL MATTINO DI PADOVA 3 agosto 2017
di Federico Franchin
Abano: Claudio aveva 5 collaboratori, con Barbierato solo capo di gabinetto e segretario, risparmio da 80 mila euro l’anno. «Sceglierò persone giovani»
ABANO TERME. Il nuovo sindaco di Abano Federico Barbierato taglia i costi della macchina amministrativa, riducendo all’osso lo staff di collaboratori a sua disposizione che, rispetto ai cinque di Luca Claudio, verrà ridotto a due. Il risparmio, per le casse comunali, si annuncia consistente, in quanto in media il Comune di Abano dovrebbe riuscire a tagliare circa 80 mila euro annui che, moltiplicati per i cinque anni di amministrazione Barbierato, fanno 400 mila euro.
Niente male per un Comune che esce dallo tsunami della Tangentopoli delle Terme. Lo staff dell’ex sindaco Claudio era composto da un capo di gabinetto, da un coordinatore attuazione programmi, da due segretarie e da un addetto alla comunicazione.
Barbierato rivoluziona l’organico puntando su due sole persone: il capo di gabinetto, che sarà responsabile dell’ufficio del sindaco con i compiti e con le materie che il sindaco gli affiderà, e il segretario del sindaco, che gestirà l’agenda, la corrispondenza del sindaco con funzioni coadiuvate dal capo di gabinetto. «È l’ora di tagliare i costi della politica», spiega il sindaco, contattato telefonicamente a Castagneto Carducci, nel Livornese, dove è in vacanza con la sua famiglia. «Le due persone che prenderò saranno a stipendio base. Sceglierò persone giovani, motivate, ma con esperienze già maturate. Voglio persone competenti, che sappiano gestire i rapporti con i cittadini». «Queste due persone dovranno essere in grado di supportarmi nell’azione istituzionale e comunicativa», aggiunge il primo cittadino di Abano. «Finora ho fatto tutto da solo, come in campagna elettorale. Con questa scelta abbiamo voluto dare un segnale, privilegiando la qualità del lavoro e non la quantità. La gente vuole i risultati e non propaganda e slogan. L’asfaltatura di via Pillon, questo interessa alla gente. I cittadini vogliono concretezza e non inutili promesse». L’avviso di selezione verrà emanato dal Comune nelle prossime settimane. «A settembre vorrei iniziare a lavorare con il mio staff», conclude il sindaco di Abano. «Barbierato ha valutato che, con sole due persone, riuscirà a mandare avanti il lavoro», aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Gian Pietro Bano. «È una svolta importante, in quanto la macchina amministrativa del sindaco precedente era sovradimensionata. Non c’è la necessità di lavorare con cinque persone quando lo stesso lavoro possono farlo in due. In un’ottica di contenimento dei costi ritengo questa una decisione necessaria e saggia».