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MIO FIGLIO HA BISOGNO DELL’APPARECCHIO?

La Rubrica del Dentista
A cura della Dottoressa Alice Marcato
alice.marcato@alice.it

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MIO FIGLIO HA BISOGNO DELL’APPARECCHIO?

Gli apparecchi ortodontici sono fondamentali per prevenire e curare determinati disturbi della bocca, e non solo.

È importante però sapere quando sono necessari, a che età iniziare e qual è il tipo più adatto.

Se i dentini non sono ben allineati non è il caso di allarmarsi: non è detto che si debba ricorrere subito a un apparecchio ortodontico.

Ma una visita dal dentista intorno ai sei anni è sempre consigliabile per valutare il corretto sviluppo della dentatura e, soprattutto, mettere in evidenza eventuali anomalie della mascella, della mandibola.

Se ce ne sono, è bene intervenire presto per guidare la crescita di queste ossa finché sono plastiche, nel senso che si possono ancora modificare nella forma.

Esistono apparecchi diversi per età e difetti dentari:

I disturbi più comuni da trattare con l’applicazione precoce di un apparecchio sono quelli di tipo scheletrico: iposviluppo, ipersviluppo, arretramento o avanzamento mandibolare o mascellare, difetti di morso e malocclusioni (quando le arcate dentali non combaciano alla perfezione).

L’applicazione di un apparecchio ortodontico in bambini tra i cinque e i nove anni è indicata quando sia necessario condizionare lo sviluppo delle ossa. Si parla, in questo caso, di ortodonzia intercettiva – ortopedica o funzionale – e serve a migliorare le dimensioni e la confor

mazione della bocca.

Se si tratta solo di allineare i denti, invece, il momento migliore per intervenire è intorno ai 10-12 anni, quando sono comparsi quasi tutti o tutti i denti permanenti. In questo caso si utilizzano di preferenza dispositivi di tipo fisso.

Ovviamente la correzione con apparecchi fissi è facilitata da un precedente trattamento intercettivo, che avrà sistemato i rapporti tra le arcate dentarie, creato spazio sufficiente per tutti i denti ed eliminato eventuali interferenze muscolari che possono ostacolare la buona riuscita dell’allineamento.

Recentemente si è aggiunta una nuova alternativa agli apparecchi fissi tradizionali per allineare i denti.Si tratta di una serie di mascherine in resina trasparente, sottili, elastiche e quasi invisibili quando indossate.Ideato inizialmente soltanto per gli adulti, da qualche anno il sistema è stato adattato per l’applicazione anche negli adolescenti anche se vi si ricorre più raramente.

Ogni mascherina deve essere portata giorno e notte per un tempo di circa due settimane per poi essere sostituita con la successiva. Le mascherine sono facilmente removibili: possono quindi essere tolte per mangiare e per lavare i denti.