Boxe, Fabbri nuovo presidente della Commissione medica nazionale
IL MATTINO DI PADOVA 21 marzo 2017
di Gianni Biasetto
PADOVA. Gli oltre trent’anni di esperienza maturata come medico di bordo ring, anche in importanti riunioni internazionali, sono valsi al padovano Bruno Fabbri (in foto), medico federale specializzato in Medicina dello sport, la nomina a presidente della Commissione medica della Federazione pugilistica italiana. A chiamare Fabbri al vertice dello staff medico azzurro, che nel pugilato svolge un ruolo importantissimo, è stato il neo presidente della Federazione, il cagliaritano Vittorio Lai. 58 anni, originario della provincia di Pesaro/Urbino ma residente ad Abano Terme da diversi lustri, a Fabbri per il quadriennio olimpico 2017/2020 spetterà la verifica degli interventi sanitari e l’assistenza alle squadre nazionali, correlandosi con i medici fiduciari regionali o con i medici di fiducia degli atleti. Al presidente della Commissione spetta, inoltre, la designazione dei medici italiani alle manifestazioni di boxe in Italia e all’estero. «In questo momento il mio pensiero va al compianto Federico Friso, peso massimo di grandi doti atletiche e di grande cuore, e al dottor Massimo Moscetti di Roma che per mezzo secolo è stato medico della Fpi e insostituibile guida per tutti noi medici di pugilato», commenta Fabbri. «Ringrazio il presidente federale per la fiducia, so che da qui alle Olimpiadi di Tokyo mi aspetta un impegno gravoso che cercherò di svolgere nel migliore dei modi in favore degli atleti».